Il nuovo servizio è disponibile grazie ad un accordo con Square, l’azienda che ultimamente sta modificando il mercato delle transazioni mobile e si è fatta conoscere introducendo un dispositivo elettronico capace di trasformare un iPhone in un POS.
Square avrà la responsabilità di occuparsi della logistica del nuovo servizio, oltre ad archiviare tutti i dati sensibili degli utenti, partendo dalle informazioni su conti in banca e carte di credito. Tutti questi dati, infatti, non saranno presenti sui server di Snapchat.
Questo nuovo servizio batte sul tempo le intenzioni dei numerosi concorrenti, come Facebook e Twitter, che da lunghi periodi stanno lavorando a servizi simili. Il social network di Mark Zuckerberg, ad esempio, da ottobre sta studiando un metodo per il pagamento mobile con Facebook Messenger, l’applicazione di messaggistica istantanea disponibile per iOS, Android e Windows Phone.
Come se fosse un messaggio o un’emoticon, la somma di denaro verrà trasferita immediatamente da uno smartphone all’altro.
Snapcash è un servizio già attivo per smartphone aventi il sistema operativo Android e, molto presto, grazie al nuovo aggiornamento del sistema, verrà introdotto anche su iOS. Purtroppo, al momento il servizio è disponibile solo negli Stati Uniti.