Nella storia saranno presenti 5 aree diverse: le prime due, Ferelden e The Free Marches, erano rispettivamente le ambientazioni di Dragon Age: Origins e Dragon Age II, mentre le altre sono Orlais, Nevarra e Dales. Il nostro comportamento influenzerà molto il clima di gioco: eliminare un determinato gruppo di nemici o un drago cambierebbe le cose nello scenario, così come dare la caccia a una certa specie animale predominante potrebbe renderla più debole permettendo altre specie di diventare dominanti.
Per quanto riguarda il rilascio di personaggi via DLC, il creative director Mike Laidlaw ha detto: “Vista la profonda integrazione dei personaggi secondari nel sistema, non possiamo semplicemente introdurli tutti fin da subito. Parte di essi sarà già presente nel disco di gioco, il che ha ovviamente generato delle polemiche circa il fatto che avremmo intenzione di far pagare per contenuti già in possesso dei giocatori. Le cose non stanno così, ma abbiamo deciso di non rilasciare membri del party via DLC.”
Per quanto concerne il nuovo sistema di dialoghi, lo scrittore David Gaider ha detto invece: “Disporremo di tre ruote che useremo in base ai dialoghi. Una di esse la chiamiamo ‘la ruota del tono’ e viene utilizzata soprattutto per le scelte in stile RPG. Le altre due sono ‘la ruota delle scelte’, per intraprendere un’azione o esprimere un’opinione, e ‘la ruota delle reazioni’, per i risvolti emozionali.”
Il nostro personaggio sarà l’Inquisitore, e si potrà scegliere sia ilo sesso sia la specie di appartenenza. Sono disponibile fino a 4 voci per ogni personaggio, di cui 2 maschili e due femminili. Ogni personaggio avrà l’abilità di chiudere tutte le spaccature da The Fade che ha aperto in tutta Thedas.
Infine ci saranno ben 40 finali differenti, influenzati molto dalle scelte del giocatore. Si parla di final diversi uno dall’altro, e non di piccole varianti.